Quale Stato ha attaccato l' Europa dopo la II^ G.M.?

 

<< Solo l’Ucraina l'ha fatto, e tutte le nostre autorità italiane ed europee fanno finta di niente o tacciono.

• - Primo attacco: 

la distruzione del ‘Nord Stream 2’, che ha provocato una grave recessione in tutta l’Europa, Germania per prima. 

Ci ha costretto a spendere per il gas quattro volte di più di quanto pagato per anni alla Russia di Putin. 

Ha mandato per aria il sistema produttivo tedesco, seguito da quello italiano e francese.

• - Secondo attacco: 

la distruzione del gasdotto russo di Druzhba che ha bloccato il flusso di gas russo per la Slovacchia e l’Ungheria!

Mattarella, Meloni, Tajani e pennivendoli vari, si domandano perché non intervenire ‘tutti per uno’ come da art. 5 della Nato, in favore dell’ Ucraina? 

Forse perché c’entrano gli Stati Uniti di cui siamo una colonia di camerieri? 

Allora ecco i fatti:

- 2016, Biden dichiara che il ‘Nordstream’ è: «Un cattivo affare per l'Europa». 

- 7 febbraio 2022, accanto al Cancelliere tedesco Scholz, Biden dichiara: «Se la Russia invade l'Ucraina, porremo fine al ‘Nord Stream’». 

Come?, gli chiedono i giornalisti, se è un’opera tedesca? 

Biden risponde: «Vi prometto che possiamo farcela».

- 26 settembre 2022, esplode il ‘Nord Stream’. 

Victoria Nuland (sempre lei!), festeggia con il citrullo: «Siamo molto felici di sapere che il ‘Nord Stream’ è, come ci piace dire: un pezzo di metallo sul fondo del mare».

L’Europa dei servi (politici e pennaioli) si scaglia contro la Russia.

- 2025, i media tedeschi pubblicano che sono stati identificati tutti i terroristi.

Uno viene arrestato in Italia, ma la notizia non è importante, quindi i pennaioli di regime non ne parlano.

Stefanie Hubig, ministro della Giustizia tedesco, afferma che non c'è più nulla da indagare. 

La CIA e l'Intelligence olandese attribuiscono il sabotaggio all'ex comandante in capo ucraino Valeriy Zaluzhny, oggi ambasciatore a Londra: «Zelensky era informato. I due condividevano la responsabilità»

- L'8 febbraio 2023 il giornalista e premio Pulitzer, Seymour Hersh, ha scritto che l'operazione è stata condotta dai sommozzatori della Marina statunitense con la copertura delle esercitazioni Nato ‘Baltops 22’ e il placet di Biden. 

La Russia chiese che i suoi rappresentanti partecipassero alle indagini con accesso a tutti i materiali, ma la richiesta fu rifiutata: iniziava la campagna diffamatoria contro Putin. 

Perché adesso viene fuori la verità? 

Perché il piano anglo-europeo (i volenterosi) di sostituire il porco di Kiev proprio con Zaluzhny, a questo punto non può più andare avanti: l’inchiesta ha inchiodato proprio l’ex comandante ucraino. 

I media tedeschi e l’opposizione sono saltati addosso a Merz: secondo ‘Deutsche Welle’, se si conferma il collegamento con l'Ucraina e il nazinano, "si complicheranno le relazioni ucraino-tedesche e sarà messo in discussione il sostegno militare e finanziario della Germania”.

Sahra Wagenknecht (sinistra) ha già affermato: «E’ assurdo che la Germania spenda miliardi per l'Ucraina, e non abbia mai chiesto spiegazioni a Zelensky. Bisognerebbe chiedere anche i risarcimenti». 

E siamo solo all'inizio.

Ai tedeschi è stato permesso di nascondere per tre anni i veri mandanti del sabotaggio (americani).

Le autorità tedesche dovranno dire ai propri cittadini chi sono i responsabili delle colossali perdite economiche della Germania e perché abbiano incolpato la Russia, invece dell’America e dell’Ucraina>> .

SalVitSantangelo