Dongo
Come tutti gli anni anche ieri a Dongo si sono radunati un manipolo di nostalgici "ratti di fogna", e ciò è avvenuto nel colpevole silenzio delle Istituzioni e senza che la Questura abbia avuto nulla da eccepire.
Io non ho niente contro le tradizioni e le rievocazioni storiche, ma bisogna farle nel rispetto delle leggi.
Dopo aver avuto notizie sull'andamento della manifestazione, mi piacerebbe che i manifestanti siano perseguiti per apologia di fascismo.
È indecente vedere quei fascisti che alzano il braccio e urlano "presente". Personalmente non dico che li fucilerei, ma almeno appenderli per i piedi ed esporli al pubblico ludibrio, certamente.
Vedere che non vengono neanche identificati, mi indigna. A maggior ragione quando invece chi espone striscioni inneggianti la pace o l’antifascismo è reiteratamente posto sotto accertamento dalla polizia.
PS: poi ci sono quelli che dicono: "non c'è da aver timore di un ritorno del fascismo... bla, bla, bla".
Quando ti accorgi del fascismo è perché ce l'hai già in casa.

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