Primi scricchiolii

Il governo va sotto e si ritrova in minoranza in Senato sul canone Rai.

In pratica in Commissione Bilancio, Forza Italia ha votato no all’emendamento della Lega che voleva confermare la riduzione di venti euro del canone, e ha votato insieme alle opposizioni.

Risultato? 12 voti a 10, emendamento bocciato e governo che va sotto, mettendo a nudo una spaccatura profonda tra Lega e Forza Italia che ha pochissimo in realtà a che fare con la Rai e moltissimo coi giochi di potere interni alla maggioranza.

È l’ennesimo, eclatante, segnale di un governo in apparenza unito, in realtà lacerato, diviso su molto, se non su tutto.

Ma è anche l’ennesimo fallimento politico e personale di Salvini, preso a pesci in faccia non solo dalla sinistra ma anche dai numeri, dalle urne, dagli alleati e da Vannacci (che lo ha usato e poi scaricato).

Pover'uomo, mi fa quasi pena.